20 marzo 2011
Dopo il Rosalba e il col Serena un altro rifugio inedito è tra le nostre scelte e anche questo è immerso in un gruppo montuoso tra i più famosi delle Prealpi Lombarde : la Presolana.
Arrivati a Colere ci incamminiamo costeggiando la pista da sci .
Non c’è molta neve sul sentiero e questo ci permette di salire abbastanza agevolmente, solo intorno ai 1500 m ci accorgiamo che lo spessore di neve sta aumentando notevolmente .
Usciti dalla zona boschiva non immaginavamo uno spettacolo del genere, le baite prima del rifugio erano già sepolte da un manto di neve in alcuni casi si capiva che sotto c’era una baita per la forma del tetto che la neve aveva preso.
La giornata è stupenda con un sole che fa risplendere tutto il bianco che ci circonda, al rifugio ci concediamo un po’ di riposo e un lauto pasto di polenta e funghi.
Dopo il fatidico grappino ci avviamo oltre il rifugio e il panorama che si ammira è notevole, oltre alle cime che racchiudono la val Camonica spicca davanti a noi l’imponente mole dall’Adamello.
Più avanti Ivan vede un’entrata di una grotta semi sepolta dalla neve ,andando a dare un’occhiata ci troviamo davanti ad un bellissimo spettacolo di stalagtiti e stalagmiti di ghiaccio che si erano formati all’interno .
È l’ora del ritorno ,un’ultima fotografia e poi giù verso valle lasciandoci alle spalle un paesaggio da cartolina
Promettendoci di ritornare al Rif Albani By Presolana Mountain
Ivan sul sentiero, verso il Rifugio |
Il Rifugio Albani immerso nella neve |
Ivan su... un ponte di neve |
Ivan e Franco |
La Presolana |
Franco tra stalattiti e stalagmiti |
Ivan dentro un paesaggio incantato |
Complimenti Franco e Ivan.
RispondiEliminaQuesti sono i classici paesaggi che, dopo averli raggiunti e gustati dopo una dura giornata (alzataccia alla mattina, viaggio in macchina,scarpinata fino al rifugio, ecc...), alla sera ti senti più felice e più ricco.
Hai proprio ragione Giuseppe ,con questi paesaggi non si vorrebbe scendere piu a valle
RispondiEliminaSicuramente cosi tanta neve non ce l'aspettavamo
Bellissimo