22 Gennaio 2012
Ebbene sì, sembra d‘essere al giro d’Italia dove il punto di partenza è lo stesso di arrivo …………. perché è proprio qui che finiva il nostro andar per monti nel 2011 ed è da qui che riparte nel 2012 .
Io Ivan e Vittorio ci troviamo in Val D’Aveto per una camminata che ci porterà al Monte Maggiorasca ma a differenza del mese scorso non raggiungiamo Santo Stefano , ma passato lo Zovallo proseguiamo verso la Rocca del Prete: la nostra prima meta sarà la cascata dell’Acquapendente.
|
Vittorio, salendo verso la Rocca |
|
La colata glaciale dell'Acquapendente |
Dopo mezz’ora circa di cammino ci inerpichiamo fin sotto la colata di ghiaccio della cascata, molto suggestiva, poi riprendiamo il sentiero che si inoltra nel bosco fino al rif. Cipolla. Con dispiacere lo troviamo chiuso così proseguiamo per il ponte tibetano, ma appena appoggiato un piede il nostro Vito decide che oggi non è giornata e cosi riprendiamo il percorso verso il M. Maggiorasca .
|
Ma vialtri sì mati |
|
Ivan scende dal Dente della Cipolla |
Arrivati in cima ci fermiamo vicino alla grande statua della Madonna di Guadalupe che abbraccia tutta la Val D’Aveto ma sotto di noi una coltre di nubi ci impedisce di veder il mar Ligure.
|
Verso la vetta del Maggiorasca |
|
Pausa pranzo sulla terrazza del Rifugio |
|
La statua della Madonna di Guadalupe |
Il sentiero di ritorno ci fa passare di fianco al canale Martincano ancora ghiacciato e arrivati al prato della Rocca proseguiamo sino al parcheggio e ancora una volta torniamo a casa soddisfatti.
Ponti tibetani,cascate, rifugi, Madonna di Guadalupe: alla vostra comitiva mancavano solo Zagor e Cico (in compenso c'era Drunky Duck).
RispondiEliminaMa chi dei tre poteva essere Drunky Duck .....?
RispondiEliminaQuel cul "cafè da pudason" drenta la borraccia blu e cul nas pusè rus dla sò giaca a vento.
Elimina