Monte Civetta m 3220 - Ferrata Alleghesi -
12 – 13 agosto 2015
Estate 2015 , mi
trovo in vacanza a Pecol di Zoldo
proprio sotto il Civetta mi basta alzare gli occhi per vedere il rif . Sonino
al Coldai e tutto l’itinerario che porta
con la ferrata degli Alleghesi
ai 3220 m della vetta di una delle montagne simbolo delle dolomiti ,
soprattutto per la sua parete nordovest
quella che si specchia nel lago di Alleghe definita
“ la Parete delle Pareti “
Dopo aver ammirato il Civetta è sufficiente voltare lo sguardo per ammirare l’imponenza del monte Pelmo m 3168 difatti
la val Zoldana divide sino al passo Staulanza questi due colossi delle dolomiti .
Se il versante nordovest è per alpinisti di altro spessore
io mi preparo per il versante est a salire la via più famosa , la ferrata degli Alleghesi . Ferrata definita impegnativa soprattutto per
la sua lunghezza,
più di 1000 m di salita partendo dal rif Coldai
e circa 900 di ferrata più 1800 m in discesa sino a Pecol
Partenza nel pomeriggio per il Rif. Sonino al Coldai , Angela
mi accompagna per un tratto di sentiero
poi ci salutiamo e proseguo in solitaria.
Il Pelmo un atollo
corallino di milioni di anni fa ora emerge da prati e boschi di conifere
Dopo circa due ore di cammino arrivo al Rif. Sonino al Coldai m 2132
Tramonto sulla Marmolada
Al mattino lasciato il rifugio seguo il sentiero Tivan sino
all’attacco della ferrata
Il Civetta la ferrata percorre lo sperone triangolare di
destra
In parete
Panorama sulle
dolomiti , al cento le Tofane sulla sinistra il Lagazuoi e il Fanes
Uno scorcio della via
Alleghe con l’omonimo lago ….. 2000 m sotto di me
Percorrendo la via in cresta si ammira un pezzo
dell’impressionante parete nordovest
In vetta al Civetta 3220 m
Scendendo per la via normale breve sosta al rif .
Torrani m 2984
Sulla via di ritorno
L’itinerario che ho percorso , lungo, faticoso ma di grande
soddisfazione
Giro stupendo, tratti tecnici e scorci mozzafiato nel magico ambiente delle Dolomiti. Grande Franco!
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