Val di Fundres

 Rif. Ponte Ghiaccio – Edelraut Hutte 2545 m

11 agosto 2021

 

Lasciamo le dolomiti per andare a visitare la Alpi dei Tauri nella splendida val di Fundres. Mi accompagnano in questa escursione Daniele e Cristian, cosi di buon mattino partenza da Colfosco in val Badia e raggiungiamo il paese di Fundres.

Arrivati al parcheggio che si trova a fine valle seguendo la località Dun, proseguiamo a piedi su strada asfaltata sino a una malga. Da lì iniziano vari sentieri, noi seguiamo il n. 13 ben indicato per il rifugio Ponte Ghiaccio Edelraut Hutte 2545 m

Dopo circa un’ora e mezza raggiungiamo malga Boden Alm immersi nel silenzio del mattino. Qui inizia il tratto più ripido che porta alla gola dove gli accumuli di neve formavano un “ponte di ghiaccio”.  Proseguendo raggiungiamo malga Ponte Ghiaccio 2150 m e l’omonimo rifugio. In totale circa 4 ore dal parcheggio.

 

In basso il parcheggio a fine valle

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Arrivati a malga Boden Alm non c'è ancora nessuno

 

 

 

 

 

 

Iniziamo ad alzarci di quota la malga sempre più piccola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prima di raggiungere la gola dove si formava il ponte di ghiaccio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ancora pochi passi e la valle si riaprirà

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giunti alla Eisbrugg Alm 2151 m. con il sentiero percorso dopo la gola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il lago Eisbrugg See con il rifugio in vista sul passo a destra

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cima Punta Bianca 3371 m che si specchia nel lago

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Daniele sul sentiero prima del rifugio

 

 

 

 

 

 

 

Cristian e Daniele giunti all' Edelrauthutte 2545 m

 

 

 

 

 

 

 

Vista verso la valle Aurina con in lontananza il Collalto e Collaspro

 

 

 

 

 

 

 

Soddisfatti ci concediamo un meritato e buonissimo pranzo

 

 

 

 

 

 

 

Sulla strada del ritorno malga ponte Ghiaccio Eisbrugg Alm

 

 

 

 

 

 

 

Il ponte di ghiaccio che ormai non c'è più

 

 

 

 

 

 

 

Cristian al ritorno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Bella escursione in una valle isolata e poco battuta. Nonostante fosse agosto abbiamo incontrato poche persone nel salire, il rifugio comunque era affollato perchè salivano tutti dal lago di Neves in valle Aurina.

Un grazie a Daniele e Cristian per la compagnia e la giornata trascorsa insieme.